Uno dei principali vantaggi dell’energia nucleare in Italia è l’aspetto economico, oltre a quello ecologico. Lo ha affermato il ministro per lo sviluppo economico Claudio Scajola intervenuto il 18 febbraio alla trasmissione “Otto e mezzo” su La 7.
Il ministro ha ricordato che il costo di una centrale nucleare è di circa 4-4,5 miliardi e «già con una quotazione del petrolio di 50 dollari al barile questa energia è più conveniente».
Ma soprattutto c’è la certezza che i costi non subiranno grandi oscillazioni, perché «la materia prima incide per il 10% contro l’80% delle centrali tradizionali».
Infine, Scajola ha dichiarato che «la costruzione delle nuove centrali sarà pagata dal mercato, che deciderà anche la localizzazione dei siti».
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