Il primo libro, scritto da Steve Kidd, direttore della strategia e della ricerca della World Nuclear Association, si intitola Core Issues: un gioco di parole fra core (il nocciolo, nelle centrali nucleari) e l’espressione “core issues” (Questioni fondamentali). Kidd analizza le sfide che deve affrontare il settore dell’energia nucleare e offre una panoramica dell’industria nucleare oggi: a che punto si trova, dov’è diretta e come può superare gli ostacoli che incontra. Gli argomenti trattati nel libro coprono tutti gli aspetti del nucleare, con particolare attenzione al combustibile, agli aspetti economici e all’atteggiamento dell’opinione pubblica.
Il secondo libro, scritto da Ian Jackson, consulente sul nucleare per oltre 20 anni per enti pubblici e privati britannici, si intitola Nukenomics e tratta degli aspetti commerciali dell’industria nucleare nel Regno Unito. Il volume, quasi un instant-book vista l’attualità del tema, esamina i nuovi investimenti britannici nel nucleare alla luce di cinque questioni economiche fondamentali:
- il mercato del decommissionamento
- la vendita degli impianti nucleari
- l’economia dei depositi di scorie
- il mercato del plutonio e dell’ossido misto
- l’economia dei reattori nucleari in prospettiva
Il terzo libro, scritto da David Mosey, esperto canadese di nucleare con oltre 30 anni di esperienza, si intitola Reactor Accidents e racconta appunto degli incidenti nucleari più famosi nella storia, argomentando che la loro causa profonda è da ricercare nelle colpe delle istituzioni coinvolte nelle centrali. Sono state queste istituzioni, secondo Mosey, che hanno portato a progetti difettosi e a una fiducia eccessiva nella tecnologia. Leggere il libro, e quindi conoscere queste cause, è allora un modo per evitare errori sistematici compiuti in passato.
La risposta sul dibattito pro-contro l'energia nucleare
RispondiEliminaGrazie della precisazione e il link della tabella stilata da Setis,che non lascia scampo paragonando solare e nucleare.
Mi chiedo se il parere di Carlo Rubbia,premio Nobel per la fisica,ed attuale ricercatore in Spagna,possa avere qualche titolo,considerato che stronca il nucleare e appoggia la tesi dei solare termodinamico.
Il link
http://freedomlibertadiparola.blogspot.com/2009/11/chi-segue-la-tecnologia-nucleare-fara.html
Saluti
Thanks for an idea, you sparked at thought from a angle I hadnât given thoguht to yet. Now lets see if I can do something with it.
RispondiEliminacialis