lunedì 8 marzo 2010

La nave della bugie di Greenpeace ancora in azione

Greenpeace ha subito a dicembre scorso un attacco da parte del gruppo di attivisti del CFACT , che si occupa di far luce sul reale scopo dell'attuale movimento ambientalista, che sta assumendo le sembianze di una religione con miti, bugie ed esagerazioni sull'argomento del riscaldamento globale antropogenico.

Uno dei fondatori di Greenpeace, intervistato anche nel documentario "Not Evil Just Wrong", spiega le motivazioni del suo abbandono di Greenpeace, che nel corso degli anni ha subito una sorta di infiltrazione per spostarlo verso modalità operative affini agli interessi corporativi dei colossi finanziari, petroliferi e industriali. Ricordiamo anche come l'attuale leader del movimento avesse ammesso di aver rilasciato dati falsi sul riscaldamento globale giusto pochi mesi fa, come testimoniato in questo articolo.
Così la nave Rainbow Warrior (guerriero arcobaleno, ndt) diventa "Propaganda Warrior", la "nave delle bugie".

E proprio oggi, leggo che la nave è salpata da Civitavecchia con a bordo er Piotta. Almeno hanno smesso di arrampicarsi sui muri delle centrali, ma avranno spiegato al Piotta e colleghi come funziona una centrale e che significa per l'Italia investire sul nucleare?
Questo solo per dire che quello che vuole fare Greenpeace sul nucleare lungi dall'essere informazione: questi ambientalisti raggiungono consensi sfruttando le paure irrazionali e facendo solo e a vari livelli, disinformazione.

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