mercoledì 30 giugno 2010

Anche per le autorità inglesi il reattore EPR è ok

Il reattore EPR, progettato dalla società francese Areva e scelto per le prossime centrali italiane, soddisfa i requisiti richiesti dalla normativa britannica. Lo ha dichiarato la Health and Safety Executive (HSE), l'autorità nazionale per la sicurezza, elogiando «la rapidità con cui l'Areva è venuta incontro alle richieste».

Nel novembre 2009 l'HSE, insieme alle autorità regolatorie francesi e finlandesi, aveva chiesto di modificare il progetto del reattore per venire incontro ai requisiti stabiliti. Dopo che l'Areva ha apportato le modifiche richieste, all'inizio di giugno l'ente finlandese Stuk aveva dato il suo parere positivo, confermato ora dai britannici.

L'autorità ha però ribadito la scadenza del giugno 2011 per la presentazione di tutta la documentazione necessaria: sono ancora insufficienti le informazioni su vari aspetti tecnici, fra cui il ciclo del combustibile e l'aspetto ambientale. L'HSE ha specificato che questa carenza non implica alcun difetto nel progetto del reattore, e si è detta fiduciosa che la documentazione sarà prodotta in tempo per la data fissata.

Il reattore EPR è stato scelto da EdF per 4 nuovi reattori in Gran Bretagna, per un totale di 6600 MW, da costruire nelle centrali di Hinkley Point e Sizewell (entrambe nell'Inghilterra meridionale). I primi due EPR in Europa sono invece in costruzione a Flamanville (Francia) e Olkiluoto (Finlandia). I ritardi nei lavori, e i conseguenti aumenti dei costi, hanno suscitato preoccupazioni negli altri Paesi (come l'Italia), che hanno scelto la tecnologi EPR. Secondo l'Areva però li inconvenienti dipendono dal carattere di novità dei due reattori, e non si riproporranno quando la produzione del modello sarà a regime.

L'HSE si è pronunciata anche sul reattore americano AP 1000, della Westinghouse, con esiti analoghi: va bene il progetto ma è necessaria ulteriore documentazione, in questo caso su combustibile, chimica del reattore e sistemi elettrici.

Fonte: Nuclearnews

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